La chiave di lettura

Perché poi, a ben guardare, il problema è proprio quello della chiave. Ogni cosa, infatti, per potere essere capita o messa in atto, ha sempre bisogno di una chiave e per di più della chiave giusta. Senza questa non si entra. Senza chiave, non si torna a casa; non si capisce un libro, non si risolve un problema, non si accede ai misteri della matematica o della filosofia, non s’interpretano i sogni, non si guarisce dalle malattie, non si risolve il problema della vita né quello della morte.
Ricordo il drammatico appello di un ragazzo sensibile e buono, ma evidentemente poco intelligente. Ridevamo tutti in classe di lui. Ed egli non pareva possedere la chiave per capire perché mai gli altri ridessero di lui. Una volta, dopo l’ulteriore ghigno di noi compagni dinanzi al suo sproposito quotidiano, in un attimo solo di lucidità come a cercarla quella chiave necessaria a capire, ...

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