a cura di Anacleto Flori
Tempo di Scuola
Roma. Lasciato alle spalle il 2007 con un bilancio didattico straordinario (21 corsi organizzati, con la frequenza complessiva di oltre 900 funzionari: dirigenti, vice questori aggiunti, commissari, direttori tecnici e medici), la Scuola superiore di polizia è già tutta proiettata nel difficile compito di mantenere, anche per il 2008, l’altissimo livello raggiunto nel tracciare l’iter formativo dei funzionari di polizia. Proprio la vocazione formativa e culturale, assunta negli ultimi anni dalla Scuola, è stata più volta ribadita nel corso della cerimonia di inaugurazione del nuovo anno accademico che si è svolta nella Capitale lo scorso 24 gennaio alla presenza del ministro dell’Interno Giuliano Amato e del capo della Polizia Antonio Manganelli. È stato proprio il ministro Amato, nel dichiarare ufficialmente aperto l’anno accademico, ad invitare i funzionari presenti in sala “a continuare quello che avete iniziato perché c’è sempre più bisogno, da parte della comunità di poter contare su poliziotti capaci di ascoltare e farsi ascoltare, avendo soprattutto qualcosa da dire”. Un riconoscimento forte della preparazione e della professionalità raggiunta dalla polizia ma anche un richiamo alla prolusione tenuta da Andrea Riccardi, presidente della Comunità di Sant’Egidio tutta incentrata sulla civiltà del convivere, e sul riconoscimento che proprio “nel conoscere, nel comporre alterità, nel riconoscere meticciati, nel favorire il dialogo, si esercita l’arte del convivere, frutto di realismo e di speranza, verso un mondo al plurale”. Concetti che trovano piena rispondenza nell’attività di formazione della Scuola che, come ha sottolineato il direttore Mario Esposito, “... è il luogo ideale per promuovere un cambiamento che non deve essere solo di metodo ma anche e soprattutto di mentalità”. Un progetto ambizioso che guarda al futuro, ma che viene ribadito giorno dopo giorno, come testimoniano le numerose iniziative promosse all’interno della Scuola, come la recente “Non solo sicurezza” che ha visto alcuni dei protagonisti del mondo dello sport, dell’imprenditoria, dello spettacolo e della cultura (tra cui l’ex commissario tecnico della nazionale di calcio Marcello Lippi, la stilista Federica Balestra, il maestro Ennio Morricone e l’architetto Maurice Kanah, ospiti graditi della cerimonia) raccontare le proprie esperienze professionali e personali nel corso di affollatissime conferenze. Incontri, da cui sono stati tratti alcuni dvd, distributi in sala al termine della manifestazione.
Per un battito di cuore
Tarvisio (Udine). Niente più lunghe attese e file di auto e camion ai valichi friulani con l’Austria e la Slovenia, grazie a una nuova apparecchiatura, in dotazione agli agenti della polizia di frontiera di Tarvisio, in grado di rilevare le vibrazioni dei battiti cardiaci e far scattare così una più accurata ispezione del carico. In questo modo diventeranno molto più rapidi e mirati i controlli messi in atto dalle forze di polizia per contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina da parte di cittadini extracomunitari che entrano nel nostro Paese nascosti nei rimorchi o nei doppifondi dei Tir provenienti all’Europa dell’Est, ma anche per intercettare cuccioli di animali importati illegalmente in Italia.
Un sms per la vita
Salerno. Un servizio di emergenza per non udenti attivo 24