a cura di Padre Franco Stano

Nostalgia d’innocenza

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Tante cose collegano il mese di dicembre alla nostra cultura cristiana e tante reminiscenze si affacciano al balcone della nostra mente e del nostro cuore.
La novena di Natale, per esempio, che oggi si è come perduta, ma che fino all’altro ieri, sapeva di levate e di rintocchi all’alba, di incenso e di lampade che si accendevano, di giorno in giorno, sino al mistero generoso della vigilia fatta di digiuno e di attesa crescente.
E, poi, Natale, così splendido di bimbi e di cose; abeti, presepi e fervore per un’umanità diversa e più limpida, improvvisamente ancora possibile.
E, poi ancora, la famiglia così sintonica e garbata nella sua consistenza e nella certezza delle sue persone: il padre, la madre, i figli, i nonni e tanta tombola a rendere liete le ore e trasparenti i sorrisi.
Tutto questo, fino all’altro ieri… Oggi, invece… Molte cose cambiano, ...


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01/12/2007