Rosanna Ferranti*

Media perfetta

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Grazie alla presenza del Tutor diminuiscono gli incidenti mortali e cambiano finalmente alcune pericolose abitudini di guida. E per il 2008 il sistema di controllo della velocità sarà esteso ad altri tratti autostradali

Per intervenire sui comportamenti di guida che rimangono la causa principale degli incidenti autostradali (Il 60% circa di quelli mortali ha come causa o concausa l’alta velocità) si stanno realizzando progetti che, impiegando diffusamente le moderne tecnologie, siano in grado di garantire, come già avviene in altri Paesi europei, la vigilanza ordinaria di tratti di strade e di affidare a sistemi di “analisi delle scene” la generazione di “allarmi” per trasformare la semplice osservazione in momento di accertamento di illeciti stradali.

Cos’è il Tutor
In linea con queste scelte, e sfruttando le ricerche tecnologiche realizzate per il settore del telepagamento del pedaggio, la Società autostrade per l’Italia, con la collaborazione della polizia stradale, ha sviluppato un sistema di controllo della velocità che permette di rilevare in ogni condizione atmosferica, di giorno come di notte, la velocità media di tutti i veicoli che percorrono un determinato tratto autostradale.
Il sistema tecnologico in questione, approvato dal ministero dei Trasporti con il nome di “Sistema informativo controllo velocità” (Sicve) e disciplinato secondo le prescrizioni dell’Autorità garante per la protezione dei dati personali, è più comunemente conosciuto come “Tutor” o “Safety Tutor” per la funzione di tutela della sicurezza che assicura mediante l’uso di strumentazioni che, da una parte misurano la velocità di ciascuno dei mezzi in transito, dall’altra memorizzano le immagini che ritraggono le targhe di coloro che eccedono il limite di velocità, avviando così il procedimento amministrativo, interamente governato dalla polizia stradale, fino alla redazione del verbale di accertamento.
Il sistema consente la verifica delle violazioni per quanto riguarda la velocità media su tratto e quella istantanea in un p

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01/12/2007