Consulente d’infortunistica stradale
Dal 1984, anno in cui sono entrato in polizia, sono un vostro fedele abbonato. Sono un ispettore capo ed espleto servizio presso una Sezione della polizia stradale dove, da oltre dieci anni, ricopro l’incarico di capo ufficio infortunistica. Nel corso degli anni ho acquisito una grande esperienza professionale, affinata anche da approfonditi studi, che mi ha permesso di intraprendere l’interessante attività di docente in materia di circolazione ed infortunistica stradale, presso una scuola di polizia.
In merito a ciò, desidero avere dei chiarimenti circa le seguenti domande:
a) posso svolgere per conto di privati, nel tempo libero e con i miei mezzi, consulenze e ricostruzioni tecniche di incidenti stradali non rilevati dalla polizia stradale?
b) tale attività necessita di un’autorizzazione specifica da parte dell’Amministrazione, oppure è il dipendente che deve assumersi la responsabilità di accettare l’incarico, avuto riguardo che non sussistano circostanze incompatibili con il proprio ufficio?
c) un amico ha subìto un incidente stradale rilevato dalla polizia municipale e, tenendo conto delle mie specifiche competenze tecniche, mi ha richiesto una ricostruzione cinematica dell’incidente. Posso procedere d