dal sito www.poliziadistato.it
Licenze
Quando, come e perché richiederle agli uffici di polizia
In quali casi, come e a chi inoltrare richiesta
Per svolgere alcune attività commerciali e non, ad esempio aprire un’agenzia d’affari o praticare il volo sportivo, fornire prestazioni professionali particolari come quelle da fochino o lavorare nel settore dei preziosi, è necessario ottenere un’autorizzazione di pubblica sicurezza che viene rilasciata dai competenti uffici della Polizia di Stato. In questa prima parte esplicativa dell’inserto sono raccolte tutte le informazioni necessarie per richiedere nulla osta e licenze. A seguire i fac-simile dei moduli da utilizzare, che sono scaricabili in versione integrale, corredati dalle avvertenze, dal sito ufficiale www.poliziadistato.it alla sezione “altri servizi”.
Licenza di agenzia d’affari
Le agenzie d’affari sono quelle imprese, comunque organizzate, che si offrono come intermediarie nell’assunzione o trattazione di affari altrui, prestando la propria opera a chiunque ne faccia richiesta.
Gli elementi che caratterizzano l’agenzia di affari sono:
- l’esercizio organizzato ed abituale di una serie di atti;
- una prestazione di opera a chiunque ne faccia richiesta;
- la natura essenzialmente di intermediazione di tale opera.
Per alcune attività di agenzia d’affari occorre presentare richiesta di autorizzazione per l’esercizio dell’attività alla questura:
- agenzia di affari di recupero crediti;
- agenzia di pubblici incanti (aste);
- agenzia matrimoniale;
- agenzia di pubbliche relazioni.
Il modulo per la richiesta della licenza va presentato in questura o presso un commissariato di pubblica sicurezza.
I requisiti per l’autocertificazione sono i seguenti:
- legittimazione a richiedere il rilascio, qualora chi ha prodotto l’istanza operi in nome e per conto di società;
- potere di disposizione dei locali (contratto d’acquisto, di locazione, eccetera);
- agibilità dei locali e conformità alla loro destinazione d’uso, rilasciata dal comune;
- sorvegliabilità dei locali, da provare con allegati planimetrici;
- tabella delle operazioni autorizzate, comprensiva di tariffe conformi alle regole attuali di mercato, vistata dall’Ufficio;
- deposito cauzionale su libretto postale vincolato a favore della Prefettura - Ufficio territoriale del Governo;
- registro delle operazioni da fare vidimare in questura nel capoluogo.
Il questore può prescrivere ulteriori adempimenti nel pubblico interesse, nonché sospendere o revocare l’attività in caso di abuso. Accerta il possesso di detti requisiti e svolge attività di controllo. A tal fine gli ufficiali ed agenti di pubblica sicurezza possono accedere in qualsiasi momento nei locali destinati all’esercizio dell’attività.
La licenza ha durata permanente.
Nulla osta per il mestiere di fochino
Il fochino è colui che effettua il brillamento di mine con innesco elettrico e a fuoco. La licenza viene emessa dall’Amministrazione comunale, previo nulla osta da parte del questore della provincia di residenza dell’interessato.
La sua validità è annuale e il rinnovo deve essere richiesto dall’interessato.
Per ottenere la licenza occorre presentare il modulo, corredato della seguente documentazione:
- certificato penale e antimafia;
- certificato medico, rilasciato dal servizio sanitario nazionale o da un medico militare o della Polizia di Stato, attestante che l’interessato non è affetto da malattie mentali o da vizi che ne diminuiscano, anche temporaneamente, la capacità di intendere e di volere;
- superamento esame tecnico ex art. 49 Tulps.
Nulla osta per l’attività di volo
Per esercitare le attività di volo, ad esclusione di quelle commerciali, è necessario ottenere il nulla osta preventivo da parte del questore della provincia in cui l’interessato risiede.
Il rilascio di questo nulla osta, che finora doveva conseguirsi prima dell’acquisizione dell’attestato di idoneità al volo da diporto o sportivo, viene anticipato alla fase di ammissione all’attività di addestramento pratico, anche nel caso di licenze, attestati ed abilitazioni aeronautiche.
Ne consegue che tutte le scuole di pilotaggio e di addestramento al volo non potranno far svolgere esercitazioni pratiche di volo ad allievi che non siano muniti di questo nulla osta. La domanda può essere presentata anche da un incaricato della scuola di volo munito di regolare delega.
Il modulo di presentazione della richiesta, disponibile anche presso la questura e i commissariati di pubblica sicurezza, deve essere presentato allegando i seguenti documenti:
- idoneità psico-fisica, rilasciata da un medico del servizio sanitario nazionale o da un medico militare o della Polizia di Stato;
- un documento che attesti l’assenza di pregiudizi.
Licenza per gli esercizi pubblici telecomunicazioni (Internet point)
Per aprire un pubblico esercizio o un circolo privato nel quale sono messi a disposizione del pubblico, clienti o soci, servizi di telecomunicazione, compreso quello di trasmissione di dati in fac-simile (fax) che utilizzi tecnologia a commutazione di pacchetto (voip), è necessario ottenere la licenza del questore.
La licenza non è richiesta quando si installano telefoni pubblici a pagamento, abilitati esclusivamente alla telefonia vocale che risultino direttamente collegati alle reti pubbliche.
Questa licenza si configura come una licenza di polizia in senso stretto e costituisce il presupposto ineludibile per il legittimo esercizio delle attività ivi disciplinate.
Per ottenere la licenza occorre presentare il modulo, corredato della seguente documentazione:
- copia della dichiarazione inoltrata al ministero delle Comunicazioni;
- un documento che attesti l’assenza di pregiudizi;
- dichiarazione sostitutiva sulla disponibilità dei locali in cui verrà svolta l’attività.
Il questore ha il compito di effettuare verifiche e di svolgere controlli per assicurarsi che l’attività sia conforme alle disposizioni legislative ed amministrative e per esigenze pubbliche può imporre ulteriori prescrizioni.
La licenza ha durata permanente.
Licenza in materia di oggetti preziosi
Devono essere in possesso di questa licenza coloro che commerciano, fabbricano o fanno intermediazione di oggetti preziosi.
Si precisa, inoltre, che tale licenza è obbligatoria per i commercianti e fabbricanti stranieri che intendono fare commercio di oggetti preziosi da essi importati in Italia, nonché ai loro agenti, rappresentanti, commessi viaggiatori e piazzisti.
Sono considerati oggetti preziosi quelli costituiti, in tutto o in parte, da metalli preziosi (ossia oro, argento, platino e palladio); da coralli e perle di ogni tipo, anche se venduti sciolti, e da pietre preziose (diamanti, rubini, zaffiri, smeraldi, anche se venduti sciolti, ed ogni altra pietra che sia unita a metalli preziosi).
La competenza al rilascio della licenza è del questore, al quale occorre presentare il modulo, corredato della relativa documentazione:
- copia della ricevuta attestante l’avvenuto pagamento della tassa di concessione governativa;
- dichiarazione sostitutiva in cui l’interessato dichiara di essere iscritto nel ruolo degli agenti di affari in mediazione;
- dichiarazione sostitutiva in cui l’interessato attesta la propia qualità di commesso viaggiatore o piazzista ovvero dichiara di essere iscritto nel ruolo per gli agenti e rappresentanti di commercio;
- dichiarazione sostitutiva in cui l’interessato dichiara di essere titolare di impresa individuale o legale rappresentante di società indicando, altresì, tutti gli elementi necessari per l’identificazione dell’impresa individuale o della società;
- dichiarazione del consenso del rappresentante in cui lo stesso dichiara, altresì, di non trovarsi nelle condizioni ostative previste dagli artt. 11, 12 e 131 del Tulps;
- dichiarazione sostitutiva in cui l’interessato dichiara la disponibilità dei locali in cui verrà svolta l’attività.
La licenza ha durata permanente.
Il Bingo
Il gioco del bingo che deriva dalla tradizionale tombola, consiste nell’estrazione di palline contrassegnate da numeri da 1 a 90 avendo i giocatori come unità di gioco una o più cartelle su cui sono stampati 15 numeri diversi, secondo una combinazione casuale.
Al gioco del bingo si vince quando risultano estratti i cinque numeri riportati sulla medesima riga della cartella (cinquina), ovvero quando sono estratti tutti e quindici i numeri tenuti nella medesima cartella.
L’esercizio dell’attività è subordinato all’ottenimento dell’autorizzazione di pubblica sicurezza per l’esercizio delle scommesse.
Il modulo per la licenza va presentato in questura.
La documentazione da allegare che può essere presentata con una autocertificazione è:
- legittimazione a richiedere il rilascio, qualora chi produce l’istanza operi in nome e per conto di società;
- assenso del rappresentante preposto;
- potere di disposizione dei locali (contratto di acquisto, di locazione, eccetera);
- agibilità dei locali e conformità alla loro destinazione d’uso, rilasciata dal Comune;
- sorvegliabilità dei locali, da provare con allegati planimetrici;
- possesso della licenza comunale;
- concessione all’esercizio di scommesse da parte dei competenti organi dello Stato (ministero per l’Economia e delle Finanze).
La licenza ha durata permanente.
Licenza per l’esercizio di scommesse
La licenza autorizza l’esercizio della raccolta di scommesse su competizioni ippiche o sportive e su eventi non sportivi.
La competenza al rilascio della licenza è del questore.
Il modulo per la richiesta della licenza va presentato in questura o presso un commissariato di pubblica sicurezza.
La documentazione da allegare al modulo può essere presentata anche con autocertificazione:
- legittimazione a richiedere il rilascio, qualora chi produce l’istanza operi in nome e per conto di società;
- assenso del rappresentante preposto;
- potere di disposizione dei locali (contratto di acquisto, di locazione, eccetera);
- agibilità dei locali e conformità alla loro destinazione d’uso, rilasciata dal Comune;
- sorvegliabilità dei locali, da provare con allegati planimetrici;
- possesso della licenza comunale;
- concessione all’esercizio di scommesse da parte dei competenti organi dello Stato (ministero per l’Economia e delle Finanze).
È consentito avvalersi di rappresentati, i quali devono presentare apposite dichiarazioni di consenso così come prevista nel modulo.
La licenza ha durata permanente.
Licenza di istituto di vigilanza e di investigazione privata
La licenza è rilasciata dalla Prefettura - Ufficio territoriale del Governo che autorizza gli istituti all’espletamento di servizi di vigilanza dei beni mobili ed immobili, al trasporto e alla scorta di valori.
La stessa licenza è necessaria anche agli investigatori privati per svolgere la loro attività e per la raccolta delle informazioni per conto di privati.
Per avere le indicazioni dettagliate è quindi necessario rivolgersi alla Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo della propria provincia.
Il questore ha il compito di verificare tutte le condizioni previste per il rilascio e la revoca della licenza e svolge attività di controllo sulle attività autorizzate.