Caterina Carannante
Proposte e disegni
Cooperazione giudiziaria e di polizia nella Comunitaria 2007
Ddl di iniziativa del governo: “Disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee. Legge comunitaria 2007”
L’Italia pronta ad adeguarsi in tempi rapidi e certi alla normativa europea. A spingere sull’acceleratore è la legge comunitaria per il 2007, varata dal Consiglio dei ministri in via preliminare alla fine di gennaio. Il testo prevede, per la prima volta, che il governo emani i decreti legislativi di attuazione delle direttive comunitarie entro il termine di recepimento, evitando così di far scattare la procedura di infrazione.
Novità di rilievo è inoltre l’inserimento nel disegno di legge delle disposizioni di attuazione delle decisioni quadro adottate nell’ambito della cooperazione di polizia e giudiziaria in materia penale, il cosiddetto “terzo pilastro” dell’Unione europea. Si tratta, in particolare, delle seguenti decisioni:
- decisione quadro 2003/568/GAI del Consiglio del 22 luglio 2003 relativa alla lotta contro la corruzione nel settore privato;
- decisione quadro 2003/577/GAI del Consiglio del 22 luglio 2003, relativa all’esecuzione nell’Unione europea dei provvedimenti di blocco dei beni o di sequestro probatorio, vale a dire al cosiddetto “mandato di sequestro europeo”. Si stabiliscono le regole in base alle quali uno Stato membro riconosce ed esegue nel suo territorio un provvedimento di blocco o di sequestro e ...
Ddl di iniziativa del governo: “Disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee. Legge comunitaria 2007”
L’Italia pronta ad adeguarsi in tempi rapidi e certi alla normativa europea. A spingere sull’acceleratore è la legge comunitaria per il 2007, varata dal Consiglio dei ministri in via preliminare alla fine di gennaio. Il testo prevede, per la prima volta, che il governo emani i decreti legislativi di attuazione delle direttive comunitarie entro il termine di recepimento, evitando così di far scattare la procedura di infrazione.
Novità di rilievo è inoltre l’inserimento nel disegno di legge delle disposizioni di attuazione delle decisioni quadro adottate nell’ambito della cooperazione di polizia e giudiziaria in materia penale, il cosiddetto “terzo pilastro” dell’Unione europea. Si tratta, in particolare, delle seguenti decisioni:
- decisione quadro 2003/568/GAI del Consiglio del 22 luglio 2003 relativa alla lotta contro la corruzione nel settore privato;
- decisione quadro 2003/577/GAI del Consiglio del 22 luglio 2003, relativa all’esecuzione nell’Unione europea dei provvedimenti di blocco dei beni o di sequestro probatorio, vale a dire al cosiddetto “mandato di sequestro europeo”. Si stabiliscono le regole in base alle quali uno Stato membro riconosce ed esegue nel suo territorio un provvedimento di blocco o di sequestro e ...
01/03/2007