Paolo Graldi*

Uno slogan per la vita

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La polizia ha organizzato un laboratorio creativo per comunicare ai giovani la sicurezza alla guida. Ragazzi, esperti e docenti insieme per fermare le stragi

Uno slogan per la vita

Uno spot sulla sicurezza stradale. Capace di parlare a tutti, ma specialmente ai giovani. Magari costruito con il loro linguaggio, coniugato con la loro mentalità e i loro comportamenti, sensibile a una visione del mondo reale, dove si riesca ad affermare il principio che il rischio non paga e il suo prezzo è sempre salatissimo. Questo l’obiettivo di un workshop organizzato dal ministero dell’Interno e dal Segretariato sociale della Rai. Se ne sentiva il bisogno di un brain storming alla ricerca di una sintesi, di una rete per intercettare idee e tendenze su una problematica scottante e sulla quale è urgente intervenire. Tante teste, tanti esperti, tante esperienze diverse ma tutte impegnate nella ricerca di una sintesi su un tema semplice e complesso, sempre tremendamente attuale: la guida sicura, il valore della vita sopra ogni altra cosa.
Il metodo proposto da Roberto Sgalla, direttore dell’Ufficio relazioni esterne della Polizia di Stato, ideatore dell’incontro, è lo stesso seguito delle grandi marche quando debbono lanciar ...


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01/06/2006