Anacleto Flori

La scommessa più importante

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Dopo avere rischiato di essere travolto dal gioco d’azzardo e dagli usurai, Marco Baldini ha deciso di lasciare Milano e ricominciare daccapo, puntando tutto su se stesso e sul proprio lavoro

La scommessa più importante

Anche oggi la puntata è finita, gli ascoltatori di Viva Radio2 hanno ancora le lacrime agli occhi a forza di ridere per le imitazioni e gli sketch irriverenti di Fiorello e Marco Baldini. I microfoni sono ormai spenti ma nella Sala A della Rai di via Asiago 10 a Roma regna ancora la stessa aria di grande complicità e affiatamento che si respira in trasmissione: un’atmosfera che ha pian piano trasformato un programma radiofonico in un vera e propria kermesse di culto, un appuntamento da non perdere, e i suoi due conduttori in due icone dell’immaginario collettivo. Eppure soltanto qualche anno fa la vita per Marco Baldini, giovane e famoso dj travolto dalle scommesse e dal gioco d’azzardo, sembrava ormai avere assunto i contorni di un vero incubo come lui stesso ha avuto modo di raccontare nelle pagine del libro Il giocatore, dal sottotitolo eloquente ogni scommessa è un debito.
Allora Baldini, come e soprattutto perché ha iniziato a giocare?
Il guaio è che la prima volta che ho giocato, come spesso accade in queste cose, è stato tutto fin troppo facile. Avevo appena 13 anni e pochi soldi in tasca, quando sotto la spinta di un vecchio scommettitore entrai in una agenzia ippica per puntare le mie prime cento lire su una corsa di cavalli. Il caso volle che uscisse proprio la nostra accoppiata: seicento lire vinte in meno di dieci minuti. Uscii dalla sala giochi con una bella cifra per quel lontano 1973 e l’illusione, che mi è rimasta addosso per anni come una specie di impriting, che si potessero fare soldi senza alcuna fatica, che nella vita fosse più comodo seguire delle scorciatoie per arrivare prima. Il tempo mi ha poi insegnato che per avere successo nella vita, la strada da fare è lunga, e anche dura.
Quando ha deciso di raccontare la tua storia di giocatore?
Già da qualche tempo continuavo a ricevere richieste di interviste sulla mia vicenda di giocatore, sembrava che tutti in giro sapessero dei casini che avevo combinato, e allora tanto valeva dare una versione ufficiale dei fatti e accettare la proposta che mi era arrivata ...


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01/03/2006