Raffaele Lupoli

Ghiaccio bollente

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Il surriscaldamento climatico sta portando allo scioglimento dei grandi ghiacciai e delle calotte polari. Il livello dei mari s’innalza e già alcuni villaggi del Pacifico stanno scomparendo

Ghiaccio bollente

Lateu è un villaggio costiero di Vanuatu, la nazione-isola del Pacifico. I suoi cento abitanti sono i primi “sfollati del clima” della storia. Qui come altrove, a causa del riscaldamento globale, il livello dei mari sale costantemente e anno dopo anno la costa arretra di due o tre metri. Gli abitanti di Lateu ora vivono a Lirak, un nuovo villaggio costruito per loro all’interno dell’isola. Analoga sorte è toccata a Tuvalu, una piccola monarchia costituzionale formata da nove atolli alti al massimo 4,5 metri sul livello del mare: 26 chilometri quadrati di superficie e una popolazione totale di 9.500 persone. A Tuvalu sono già scomparse sott’acqua alcune isolette e ora si pensa alla possibilità di una migrazione di massa. Può sembrare strano, ma l’origine di questi drammi umani e ambientali va cercata a ben altre latitudini, soprattutto ai Poli, dove probabilmente sono più evidenti le conseguenze dell’effetto serra.

Equilibrio in dissolvimento
Lo scioglimento dei ghiacci polari e del permafrost, la crosta di terreno perennemente ghiacciato, procede a un ritmo tale che per la fine del XXI secolo il livello del mare potrebbe aumentare di un metro. “Il ghiaccio e la neve sono in ritirata ovunque e tutti gli scienziati concordano che l’aumento costante della temperatura causerà seri danni – spiega il professor Jonathan Bamber dell’Università di Bristol, autore con il collega Anthony Payne del libro L’equilibro della criosfera – La corrente del Golfo che oggi dona all’Europa un clima mite potrebbe rallentare o interrompersi a causa delle acque fredde provenienti dallo scioglimento dei ghiacciai al Polo”. L’opera dei due glaciologi di Bristol raccoglie i contributi di 23 scienziati che esaminano lo stato della copertura di ghiaccio nel pianeta. La criosfera, una superficie grande quanto il Sud America che comprende le acque e le terre coperte da ghiaccio, è un importante indicatore dei cambiamenti climatici e dell’impatto delle emissioni climalteranti. Un aumento

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01/02/2006