Vittorio Morelli

Progetto Torino

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Un nuovo livello di collaborazione tra le forze di polizia per affrontare i problemi del capoluogo piemontese

Progetto Torino

Lavorare insieme. A Torino è la parola d’ordine. A cominciare dalle pattuglie interforze. L’obiettivo dichiarato è mettere in campo un’efficace azione di prevenzione e di contrasto affidandosi alla competenza specifica dei vari operatori presenti nella pattuglia. Infatti, per i reati di polizia giudiziaria è previsto l’intervento della Polizia di Stato o dei Carabinieri, mentre per quelli di natura amministrativa intervengono Polizia municipale o Guardia di finanza.
“Il servizio si svolge dalle 8 alle 20 – spiega Cecilia Tartoni, portavoce della questura di Torino – ogni pattuglia è formata da sei operatori: due della Polizia di Stato e due della Polizia municipale, mentre le altre due sono della Guardia di finanza o dei Carabinieri. Spesso c’è l’integrazione di pattuglie del V Reparto mobile o del Reparto prevenzione crimine. Il compito è di vigilare nell’area definita a rischio di Porta Palazzo, il più grande mercato all’aperto d’Europa”.
“Inoltre – aggiunge Cecilia Tartoni – le pattuglie stabilisco ...


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01/02/2006