Umberto Galimberti
Libertà
Le società complesse e tecnologicamente avanzate, come la nostra, offrono scenari di opportunità che la storia non ha mai conosciuto, e in questo modo hanno ampliato a tal punto le condizioni di libertà da rendere necessaria una riformulazione di questa nozione così carica di storia e di senso.
Fin dalle sue origini la vicenda umana ha riconosciuto nella schiavitù la condizione inevitabile per l’esistenza di uomini liberi. I greci antichi, con Platone e Aristotele, l’avevano persino teorizzato a partire dalla considerazione che non si poteva far scienza, arte, filosofia, quindi produrre sapere e bellezza, se non si era liberi dai bisogni che altri, gli schiavi, avrebbero dovuto provvedere a soddisfare.
Con l’avvento del cristianesimo la libertà fu proclamata come prerogativa di tutti gli uomini, in quanto tutti sono figli di Dio e uguali al suo cospetto. Questa dichiarazione di libertà rimase una pura dichiarazione di intenti che nel XVI secolo Lutero, padre della riforma protestante, denunciò co ...
Fin dalle sue origini la vicenda umana ha riconosciuto nella schiavitù la condizione inevitabile per l’esistenza di uomini liberi. I greci antichi, con Platone e Aristotele, l’avevano persino teorizzato a partire dalla considerazione che non si poteva far scienza, arte, filosofia, quindi produrre sapere e bellezza, se non si era liberi dai bisogni che altri, gli schiavi, avrebbero dovuto provvedere a soddisfare.
Con l’avvento del cristianesimo la libertà fu proclamata come prerogativa di tutti gli uomini, in quanto tutti sono figli di Dio e uguali al suo cospetto. Questa dichiarazione di libertà rimase una pura dichiarazione di intenti che nel XVI secolo Lutero, padre della riforma protestante, denunciò co ...
01/08/2005