Antonella Bertoldi

Contro i trafficanti, esperti italiani

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Contro i trafficanti, esperti italiani

IRAN
L’Iran è in prima linea   nella lotta contro la droga. Una vera e propria guerra in cui la polizia è arroccata nei fortini lungo il confine con l’Afghanistan, tra filo spinato, torrette di guardia e bunker, perché i narcotrafficanti sono guerriglieri, che usano lanciarazzi e kalashnikov.
L’Iran, con i suoi 70 milioni di persone che vivono tra Afghanistan e Turchia, è la rotta preferita dei trafficanti di eroina per far arrivare la droga in Europa.
Dal 1979 oltre 3.500 poliziotti iraniani sono rimasti uccisi negli scontri con i trafficanti lungo i confini dello Stato, ciò nonostante l’impatto del traffico sulla società iraniana è stato incontenibile e aggressivo: in base ai dati ufficiali i consumatori di oppiacei sono fra i due e i tre milioni. Circa 150 mila persone, secondo l’Onu, sono detenute per reati di droga e un quinto di esse è sieropositivo; lo scambio di siringhe è la causa primaria della dilagante infezione dell’Aids. ...


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01/08/2005