Lisa Finocchiaro

L’aiuto che viene dal fiuto

CONDIVIDI

Alla scoperta della squadra cinofili di Moena, l’unica della polizia abilitata alle ricerche in valanga

L’aiuto che viene dal fiuto

Dandy parte da valle e in pochi minuti sta già in quota. Non perde contatto con il terreno, è il suo naso a guidare i passi. Alla fine trova il corpo immobile, lo annusa e si accorge che è privo di sensi. Inizia ad abbaiare fortissimo e segnala, alzandosi sulle zampe posteriori in una specie di balletto, la sua posizione. Ma non tocca nulla fino a che non arriva il conduttore, Andrea. Sarà quest’ultimo a occuparsi della persona incidentata.
Andrea e Dandy, Dino e Dragon, Gianfranco e Thelma, Claudio e Faro, poliziotti e cani lavorano sempre in tandem: sono le quattro coppie di “colleghi” più inseparabili del Centro di Moena. La squadra trentina è l’unica del Servizio cinofili della Polizia di Stato specializzata nel soccorso in montagna e in particolare in valanga. Una singolarità che comporta una scelta mirata degli animali, come racconta il responsabile del team, l’ispettore capo Graziano Bortolotti. “Attualmente disponiamo di tre pastori tedeschi e, per la prima volta sperimentiamo con soddisfazione ...


Consultazione dell'intero articolo riservata agli abbonati

01/07/2005