Neno Giovannelli

L’epoca dei duelli

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Per secoli incrociare le armi è stato il modo per rispondere alle offese. A ripercorrere la storia delle sfide d’onore una documentatissima mostra romana

L’epoca dei duelli

"Roma, 6 marzo 1898. Nel duello che ebbe luogo oggi nella villa Cellere, fuori di Porta Maggiore, Macola colpì Cavallotti con una puntata che penetrando nella bocca gli recise la carotide. Trasportato nella villa, Cavallotti morì subito soffocato dall’emorragia alle ore 15.30. Macola è illeso”. Con questo breve e asciutto resoconto il Corriere della Sera riportò, nell’edizione del 7-8 marzo, la notizia del mortale scontro tra i due deputati, che si era svolto secondo i dettami dell’epoca: sciabola affilata, uso del guanto e soprattutto senza esclusione di colpi. L’epilogo cruento suscitò grande impressione in tutta l’opinione pubblica. In segno di lutto per la morte del socialista Felice Cavallotti vennero ammainate le bandiere e chiusi i teatri mentre per l’uccisore, il conservatore Ferruccio Macola, si aprirono le porte del carcere e la condanna morale dell’intera società. Sulla millenaria ma discutibile pratica del duello cominciava così a calare il sipario della storia.

Una storia ripercorsa dalla suggestiva ...


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01/06/2005