Accordi sotto la lente

È stata avviata un’analisi dei protocolli stipulati tra le Prefetture e circa duecento Comuni sulla sicurezza nelle nostre città. I primi risultati

Prende forma l’indagine sui protocolli di intesa in materia di sicurezza urbana tra Viminale e amministrazioni locali avviata dal Dipartimento della pubblica sicurezza e dal Forum italiano per la sicurezza urbana. L’obiettivo è capire se funzionano, come funzionano e cosa si può migliorare. E i primi risultati sfatano molti luoghi comuni ed errate convinzioni.
Ma andiamo per ordine. La prima fase della ricerca è dedicata all’analisi dei testi dei protocolli firmati fino al 2004 e raccolti dal Dipartimento della pubblica sicurezza. Questa parte del lavoro è consistita nella classificazione dei testi (dei principi richiamati e degli impegni previsti) e nella realizzazione di un database che permettesse l’elaborazione quantitativa dei dati emersi. Il lavoro così organizzato, su una base totale di 194 protocolli raccolti, ha permesso di presentare le prime osservazioni generali sul testo dei protocolli. In particolare vengono proposte alcune note di carattere preliminare relative alla distribuzione geografica e temporale dei protocolli, alla natura degli stessi e al tipo di definizione di sicurezza cui si rifanno.

Per quanto riguarda l ...

Consultazione dell'intero articolo riservata agli abbonati