Giovanni De Gennaro

Al passo con i tempi

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Celebriamo il 152° anniversario della Fondazione della Polizia di Stato consapevoli che l’estrema gravità degli episodi di terrorismo che negli ultimi mesi hanno insanguinato il mondo impone a tutti noi di moltiplicare gli sforzi per tutelare la sicurezza dei cittadini dalla minaccia posta da criminali agguerriti e determinati, che hanno messo in mostra un fanatismo suicida senza limiti e senza confini.
È una sfida globale, che richiede una risposta ferma e determinata, affinché possano uscirne vincenti e rafforzati quei valori di libertà e democrazia su cui si fonda la nostra Repubblica e nei quali tutti noi crediamo.
Elevatissimo è il nostro impegno anche sul fronte interno, dove grazie al sacrificio del Sovrintendente Emanuele Petri e alla straordinaria professionalità e dedizione di tanti suoi colleghi siamo riusciti a cogliere importanti successi nella lotta alle nuove Brigate Rosse.
Abbiamo tuttavia dovuto registrare anche il ripetersi di episodi di vile e criminale aggressione contro i nostri uomini e le nostre sedi: sono gesti velleitari e insensati, che lungi dall’intimidirci o dal far vacillare la nostra determinazione potranno solo contribuire a rafforzare la nostra serena, ma ferma volontà di contrastare la violenza in ogni sua espressione.
È la stessa serenità, lo stesso equilibrio e la stessa determinazione che ha contraddistinto l’operato delle donne e degli uomini della Polizia di Stato che tutti i giorni sono chiamati a tutelare l’ordine pubblico, e che ci ha permesso di garantire la libertà di tutti di manifestare pacificamente le proprie opinioni o di assistere ad un evento sportivo, trasformando anche raduni di protesta globale in grandi eventi democratici.
Il nostro impegno costante e incondizionato al servizio della sicurezza dei cittadini ci ha inoltre portato a conseguire brillanti risultati sia nel contrasto del fenomeno dell’immigrazione clandestina che nella lotta alla criminalità diffusa e a quella organizzata.
Anche nel nostro Paese, si è ormai affermata la filosofia della “sicurezza partecipata”, che si pone l’obiettivo di individuare soluzioni condivise in grado di favorire processi collaborativi con tutte le componenti della società civile.
La migliore dimostrazione del successo di questo nuovo modo di vivere ed interpretare il nostro ruolo tra la gente e al servizio della collettività è la straordinaria accoglienza riservata dai cittadini alla figura del poliziotto di quartiere.
La Polizia di Stato è un’istituzione vitale, attiva e dinamica, che segue costantemente i cambiamenti e le innovazioni del nostro tempo: è in tale ottica che abbiamo stipulato una serie di convenzioni con qualificati partner istituzionali e con grandi aziende del settore privato per vigilare sulla sicurezza delle principali infrastrutture informatiche e telematiche del Paese.
Questo incessante spirito di innovazione, pur nel rispetto e nella continuità con la nostra storia e le nostre tradizioni, ha costantemente ispirato e sostenuto le strategie del Dipartimento anche nel settore della formazione, affinché la professionalità di ciascun appartenente possa essere quanto più possibile ampia, aggiornata e realmente all’altezza di una Polizia moderna e di livello europeo, che è chiamata ad operare al servizio di una società in continua evoluzione, e a confrontarsi con fenomeni terroristici e problematiche criminali di estrema complessità e delicatezza.
Con questi sentimenti e questo spirito ci accingiamo ad affrontare un altro anno di lavoro, pronti ad onorare con i risultati che sapremo conseguire il nostro impegno nei confronti dei cittadini che ci stimolano e ci sostengono con la loro fiducia.

Il capo della Polizia
Giovanni De Gennaro

01/05/2004