Maria Grazia Giommi

Le sentenze

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[ consiglio di Stato ]

IV Sez.
16 marzo 2004 n. 1386

Autorizzazione e concessione – Autorizzazioni di polizia – Istituti di vigilanza – Diniego – Motivazione – Criterio di sufficienza – Fattispecie – Illegittimità.

I provvedimenti di diniego dell'autorizzazione di polizia all'esercizio dell'attività di vigilanza privata, ai sensi dell'art. 134 testo unico 18 giugno 1931 n. 773, non possono essere motivati solo in base al numero degli istituti, delle guardie e dei sistemi di vigilanza esistenti, ma debbono dare ragione di come l'interesse pubblico sarebbe danneggiato dal rilascio di una nuova autorizzazione, a giustificazione del restringimento della sfera di libertà costituzionalmente garantita; pertanto, il diniego di autorizzazione per un nuovo istituto non può legittimamente fondarsi su un mero giudizio di non necessità di un ulteriore istituto, poiché la motivazione va piuttosto condotta in termini di giudizio di eccessività e di negatività di una nuova autorizzazione sotto il profilo del turbamento che potrebbe derivare all'ordine pubblico da un eccesso di concorrenza.


[ cassazione penale ]

Sez. VI
10 aprile - 21 luglio 2003 n. 30590

Professioni e mestieri – Esercizio abusivo della professione – Attività chiropratica con operazioni riservate alla professione medica – Reato ex art. 348 codice
penale – Configurabilità.

È configurabile il reato di esercizio abusi

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01/07/2004