di Antonella Fabiani
Squillino le trombe!
Questo mese conosciamo da vicino la sezione dei trombettisti
Capace di effetti solenni ed eroici e caratterizzata da un timbro limpido e squillante, la tromba, è un altro degli strumenti peculiari della Banda musicale della Polizia di Stato. Ce ne parla con entusiasmo e passione Vincenzo Mascolo, prima parte della sezione, costituita da altri 5 trombettisti: Francesco Crivello, Mario Liano, Vincenzo Pierotti, Angelo Biagio Tauro, Donato Cristini.
Strumento versatile, oggi largamente utilizzato dal genere classico al jazz, la tromba fa la sua comparsa nelle formazioni bandistiche fin dalla loro nascita, circa metà dell’Ottocento, per poi essere inserita definitivamente in questo tipo di organico con la riforma di Alessandro Vessella nel 1911: «Gli strumenti che suoniamo sono ampiamente utilizzati all’interno della nostra orchestra di fiati – osserva Mascolo – dalle parti solistiche ai fraseggi, dagli squilli ai pianissimi e i fortissimi. Inoltre sono strumenti che spesso possono essere impiegato anche nelle formazioni ridotte come quartetti e quintetti».
Vincenzo mette in evidenza una delle peculiarità del proprio lavoro e cioè il ruolo delicato ed importante del “trombettiere” che, grazie all’esecuzione degli Onori e del Silenzio d’Ordinanza, accompagna i momenti istituzionali de
