Domenico Cerbone
Il Big Game di Mascherpa
Le catture di tre pericolosi latitanti operate da I-can diventano un fumetto. Come nasce l’edizione speciale della graphic novel della Polizia di Stato
Dagli anni ‘60 ad oggi sono stati scritti un migliaio di libri e prodotti oltre un centinaio di film e serie TV sulla mafia. Di questi la maggior parte su Cosa nostra, e a seguire su Camorra, mafie russe, sudamericane, giapponesi. Si contano sulle dita di una mano le opere dedicate ad esplorare il mondo della ’Ndrangheta. Poco raccontata, poco rappresentata, la mafia calabrese ha vissuto ridotta all’iconografia di un fenomeno di violenza rurale, poco più di una manifestazione cruda di folclore retrivo e medievale. Così è stata percepita per molti anni e il suo atteggiamento low profile (non attaccare mai lo Stato frontalmente, non spargere sangue pubblicamente) l’ha resa meno appariscente e inevitabilmente le ha conferito un minore appeal da grande e piccolo schermo. Questo le ha permesso di non essere percepita anche dalle forze di polizia estere nella sua reale pericolosità. Proprio dall’invisibilità comunicativa che la rende così impa