Roma. Cerimonia in occasione della ricorrenza dell’omicidio del prof. Massimo D’Antona

"Purtroppo nel nostro Paese ancora oggi c’è qualcuno che immagina che una certa critica delle armi possa essere la modalità con la quale regolare i conflitti sociali". Il Capo della Polizia, Gabrielli definisce l'Italia come "un paese fragile e distratto che vive un eterno presente, ricerca l'oblio sul passato e ha difficoltà a traguardare il futuro". Aggiunge “Iniziative come quella di oggi non possono esaurirsi in una liturgia, in una modalità scandita dal tempo. Non possono essere lasciate nel dimenticatoio, non soltanto per rispetto alle vittime. Non dobbiamo dilapidare questo patrimonio, ma raccogliere il testimone di un impegno, di una modalità con la quale guardare le cose ed evitare che questi episodi si ripetano".