Luca Scognamillo
Palermo. Cerimonia per la commemorazione del 26 anniversario delle stragi di Capaci e di via d’Amelio
“Fenomeni criminali come quello mafioso non avranno mai fine.”. Questo è quanto ha affermato il Capo della Polizia-Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Franci Gabrielli, in occasione della Cerimonia per la commemorazione del 26 anniversario delle stragi di Capaci e di via d’Amelio, svoltasi a Palermo. “Occorre che tutti si impegnino affinché dalla patologia non si sfoci nella fisiologia” ha aggiunto “La corruzione è l'incubatrice della mafia. In Italia spesso ci imbattiamo nel vizio di concepire un uomo solo al comando risolutore dei problemi. Questo tuttavia è solo un modo per non assumersi le responsabilità o scaricarle. Questo è il deficit maggiore del Paese, lì dove bisogna invece insistere nell'inculcare la consapevolezza di resistere al fenomeno mafioso.”.