Gabriella Lo Feudo*
Il segreto delle ciliegie
Inconfondibili, rosse, succose e dalle molteplici varietà segnano l’inizio dell’estate. Proprietà, benefici e gusto le rendono irresistibili
“Una tira l’altra”, recita un noto proverbio italiano e sembra che sia proprio così, non si smetterebbe mai di mangiarle! Parliamo delle ciliegie, un vero concentrato di sapore, che tra maggio e giugno riempiono di allegria le tavole, le merende e gli spuntini di tante persone.
Fresche, sotto spirito, base per liquori, in confettura, ingredienti delle macedonie, sono tanti i modi per consumare le ciliegie! Molto caratteristico, nonché pregiato è il suo miele, dalla consistenza piuttosto liquida, il cui colore tende dal giallo sole all’ambrato rossastro (la variazione cromatica dipende molto dalla cristallizzazione che ne modifica il colore originale). Il sapore del miele di ciliegio è delicato, con note dolci abbastanza intense. Apporta notevoli vantaggi al nostro organismo per la sua potente azione disintossicante e antiossidante.
L’albero di ciliegio, originario dell’Europa asiatica, è molto importante in Oriente. È abbastanza rustico, dal portamento ovato piramidale, con rami eretti. Fiorisce tra marzo e aprile e teme molto le gelate tardive. I frutti, dette drupe, vengono raccolti, a seconda delle varietà, da maggio a fine giugno. Il ciliegio appartiene al genere P