Chiara Distratis
Salto in lungo: dominio cremisi
Le ultime competizioni internazionali hanno sancito il grande momento di forma dei nostri saltatori cremisi. Ai Campionati europei indoor di atletica ad Apeldoorn (Paesi Bassi) due delle sei medaglie (3 ori, 1 argento e 2 bronzi) conquistate dall’Italia sono state vinte dai poliziotti delle Fiamme oro Larissa Iapichino e Mattia Furlani.
Larissa si è laureata regina d’Europa nel lungo a soli 22 anni, dopo due titoli giovanili (under 20 nel 2019 quando era ancora allieva e under 23 nel 2023) e due argenti assoluti. Dopo aver chiuso il primo turno in terza posizione saltando 6,71 dietro la svizzera Annik Kalin (6,90 e nuovo primato nazionale) e la serba Milica Gardasevic (6,75), il secondo salto dell’azzurra sembra decisamente lungo, ma purtroppo nullo per poco più di un centimetro. Nella terza tornata la poliziotta balza al comando: 6,94 con la sua azione elegante e uno stacco millimetrico sull’asse di battuta (0,4 cm). Prosegue la sua finale con 6,78 e 6,69, sempre in testa. Soltanto la plurimedagliata tedesca Malaika Mihambo si avvicina, 6,88 all’ultimo turno. Da neocampionessa europea chiude con un nullo, ma si può festeggiare: con un sorriso liberatorio sulle labbra si lascia cadere all’indietro sulla sabbia, e poi la corsa verso le tribune per abbracciare papà-coach Gianni Iapichino e la mamma Fiona May, anche lei Campionessa agli Euroindoor di Valencia nel 1998.
«Ci ho creduto fino in fondo all’oro – ha raccontato una sorridente Larissa – e sono fiera di me stessa. Ho avuto fiducia nelle mie potenzialità, nel lavoro che ho fatto, senza tirarmi indietro. È stata una finale complicata per tutte, con ritmi serrati, ma sono riuscita a incanalare le energie sulla gara, continuando a provarci. È il mio primo titolo da “grande”, per me è un punto di partenza e non voglio pormi limiti. Lo dedico a chi non smette mai di provarci, ai resilienti».
Un salto misurato a 8,12 ha, invece, regalato l’argento europeo a M