Paola Madonna
Le tombe dei narcos
Messico
La morte è una livella, scriveva Totò, ma dopotutto forse non è così per i narcotrafficanti messicani che riposano nei Jardines del Humaya (Giardini di Humaya), il più spettacolare tra i cimiteri del Paese, nello Stato nord-occidentale di Sinaloa, patria dell’omonimo cartello guidato dal famigerato “El Chapo”, ora in un carcere di massima sicurezza statunitense. Le tombe dei signori della droga sono veri e propri monumenti all’opulenza, dallo stile architettonico appariscente, detto “narco-déco”.
02/10/2023