Paola Madonna

Sicurezza in digitale

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dalm 8-9-23

Francia
La rivoluzione digitale sta accelerando in Francia e la seconda metà dell’anno vedrà l’introduzione di importanti novità anche sul fronte della sicurezza. Il ministero dell’Interno ha destinato sette miliardi di euro alla modernizzazione tecnologica, un investimento senza precedenti in un settore considerato strategico per liberare energie a favore di una maggiore presenza di personale sulle strade. Tra i progetti di punta c’è il Réseau radio du futur (Rrf), o rete radio del futuro, accessibile a tutte le forze dell’ordine e sanitarie, grazie alla quale 400mila poliziotti, gendarmi, vigili del fuoco o medici del pronto soccorso potranno comunicare utilizzando una rete unica ad altissima velocità, che consentirà di trasmettere grandi quantità di immagini o di dati in tempo reale. La Rrf diventerà la spina dorsale delle comunicazioni operative dei servizi di emergenza entro il 2024, in occasione dell’apertura dei Giochi olimpici di Parigi. Ma c’è un’altra innovazione che rappresenta una piccola rivoluzione per gli uffici di polizia e gendarmeria: il servizio di video-denuncia, ovvero la possibilità di presentare una denuncia da remoto, con una semplice videochiamata.  Il servizio, lanciato in fase sperimentale lo scorso maggio in 14 comuni nel dipartimento delle Yvelines, nella regione dell’Île-de-France, è stato pensato per facilitare l’accesso alla giustizia, andando incontro alle esigenze dei cittadini, in particolare di coloro che hanno difficoltà negli spostamenti per motivi di età o di disabilità, ma anche solo per risparmiare tempo. La procedura è semplice: basta sc

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04/09/2023