Simonetta Zanzottera

Oasi di bellezza

CONDIVIDI

Scopriamo la storia dell’elegante monumento nella zona dell’Esquilino a Roma, costruito alla fine del XIX secolo. Dopo un lungo restauro, dal 2003 ospita la Casa dell’Architettura

nsluoghi 11-22

Costruito nel 1885, l’edificio romano che l’8 novembre ha offerto i suoi spazi alla Polizia di Stato per presentare il Calendario del 2023, è nato come Acquario ma ha conservato questa funzione soltanto per pochissimi anni.

La storia del manufatto ebbe inizio nel 1882, quando un certo Pietro Carganico, piscicoltore comasco, ottenne in concessione gratuita dal comune di Roma – da pochi anni Capitale dell’Italia unificata – l’area di piazza Manfredo Fanti, nella zona di espansione edilizia dell’Esquilino, per costruirvi un acquario con annessa una scuola di piscicoltura. Lo spazio, nell’idea di Carganico, doveva comunque assolvere anche a un fine ricreativo e ospitare spettacoli e momenti di intrattenimento, rivolti ad un vasto pubblico, appartenente alla nuova classe sociale della borghesia amministrativa, che andava emergendo in quegli anni.

Ettore Bernich, architetto romano, fu l’artefice del progetto per la realizzazione dell’edificio, che fu inaugurato il 29 maggio del 1887, un

...


Consultazione dell'intero articolo riservata agli abbonati

03/11/2022