Valentina D’Urso

Un’altra vita

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Riutilizzare i beni confiscati per supportare chi ha subito violenze

pon 11-22

Maria è sempre stata una persona piuttosto autonoma, non avrebbe mai immaginato di trovarsi in una situazione di sopraffazione.

All’inizio della relazione con suo marito andava tutto bene, ma dopo sei mesi lui è cambiato e la sua vita è diventata un incubo. Le violenze sono iniziate lentamente. Ha sperato a lungo che lui cambiasse e si diceva che se fosse andata via non sarebbe riuscita a sopravvivere con un bambino piccolo. 

Poi è arrivato il momento in cui non ce l’ha fatta più. È scappata di casa senza nulla con sé e ha chiesto aiuto ad un Centro antiviolenza.

Quella di Maria è solo una delle tante storie di chi è stata vittima di violenza e che in qualche modo ha trovato un lieto fine, ma non tutte possono dirsi così fortunate. Molte perdono la vita.

Secondo i dati comunicati dal Viminale, lo scorso agosto in Italia sono state 125 le donne uccise tra il 1 agosto 2021 e il 31 luglio 2022. Un dato purtroppo in aumento rispetto alle 108 dei 12 mesi precedenti. Solo da gennaio a settembre di quest’anno, del resto, le donne vittime di omicidio sono state 83; di queste 72 hanno trovato la morte in ambito familiare/affettivo e 43 sono state uccise da un partner attuale o da un ex.

La violenza contro le donne è un fenomeno contro il quale lo Stato è in prima linea da sempre, sia con attività di repressione, che attraverso azioni di prevenzione e di s

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03/11/2022