Annalisa Bucchieri
Simbolo di identità
Verde come la speranza, bianco come la fede, rosso come l’amore. La simbologia cromatica del nostro tricolore configura le tre leve su cui hanno fatto forza i combattenti per l’indipendenza del nostro territorio schiacciato dall’occupazione straniera e per il suo cammino travagliato e sanguinoso verso l’Unità nazionale. Nel corso del tempo sulla bandiera si sono giustapposti i marchi della monarchia sabauda e della dittatura mussoliniana, per poi arrivare con la nascita della Repubblica italiana a rappresentare un Paese democratico fondato su valori legati al bene comune. Ed è per il senso della collettività e per quei valori etici, culturali, istituzionali che danno identità a un popolo che la Polizia ha operato nel corso dei suoi 170 anni di storia.
Abbiamo voluto dedicare l’inserto di questo mese, mese che racchiude la data di Fondazione dell’Istituzione, l’11 luglio 1852, al libro che ripercorre le innumerevoli decorazioni alla Bandiera, ricevute in 170 anni di attività al servizio del Paese. Una pregevole pubblicazione curata dal Settore storico del Dipartimento della ps.
Dietro ognuna delle medaglie ricevute non c’è un solo volto, ma l’impegno di più persone e profili specializzati in divisa che hanno contribuito a un risultato importante. Ci sono gli investigatori delle Digos di tutta Italia che coordinati dalla polizia di prevenzione hanno smantellato vecchie e nuove Br e i poliziotti della Catturandi che hanno messo a segno arresti eccellenti di superlatitanti mafiosi.
Ci sono gli oltre 7.500 uomini di diversi Reparti celere che salvarono oltre 22mila persone e 12mila capi di bestiame durante le alluvioni che colpirono il NordItalia nel ‘53, così come ci sono i 28mila uomini e donne che hanno lavorato per il contenimento del contagio da Covid-19, insieme all’efficientissimo Servizio sanitario della ps nell’ultimo biennio. Le decorazioni sono pagine cruciali, spesso dolorose ma anche di riscatto del nostro Paese e raccontano di una polizia che ha vissuto in prima linea dolori, criticità e calamità della popolazione. Le pregevoli tavole, stile “Domenica del Corriere” che corredano il libro, rappresentano la narrazione per immagini degli eventi che hanno condotto ad insignire la bandiera della polizia di una onorificenza. Rappresentano una memoria visiva dei tanti momenti eccezionali vissuti dall’Istituzione. Li potremmo chiamare Storie di straordinaria Amministrazione.