Annalisa Bucchieri

Esserci sempre e vicini alla gente

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Ventuno tappe serrate partendo dal profondo Sud fino ad arrivare al profondo Nord.Migliaia di chilometri macinati sotto sole e pioggia battente attraverso colline, borghi, isole e montagne, meraviglie spesso misconosciute: questo è il Giro d’Italia, la cui 105a edizione si è appena conclusa. Molto più che uno sport, una corrente di energia trasportata dalle due ruote che ridisegna il nostro Paese sotto il segno della bellezza e della partecipazione. 

Partecipazione è una parola che risuona magica dopo due anni di pandemia e, nonostante biciclette e atleti siano sempre più perfezionati dalla tecnologia e dalla scienza sportiva, la festosità del “Corsa rosa” e il suo sapore popolare sono rimasti integri. Anche grazie alla polizia stradale che dal 1947 mette in campo un dispositivo articolato e imponente per il Giro d’Italia. Nel 2022 gli operatori della Stradale raggiungono il traguardo dei 75 anni da angeli custodi della kermesse ciclistica più entusiasmante di sempre: fedelissime nozze d’argento che Poliziamoderna ha voluto onorare inviando i suoi reporter a seguito della scorta degli “stradalini” per raccontare la 105a edizione del Giro dal loro punto di vista, quello di chi permette che tutto si svolga serenamente, in sicurezza, ma permettendo al tempo stesso agli spettatori di vivere da vicino le imprese dei propri beniamini e agli eroi delle due ruote di sentire il calore del pubblico. Un servizio che unisce due dei nostri claim più significativi: “esserci sempre” e “vicini alla gente”.

Su questo numero diamo anche ampio spazio all’antimafia agita, vissuta e promossa dai giovani e giovanissimi siciliani che vivono a Palermo e vogliono guardare non solo al futuro, ma anche al presente in quanto “cittadini di oggi”. Abbiamo voluto non solo intervistarli e rappresentarli ma anche far raccontare a loro attraverso parole e immagini come vivono la memoria delle stragi del ‘92 e come questa sia il carburante del loro impegno per una Sicilia libera. 

Inauguriamo da giugno un nuovo spazio dedicato ai progetti di implementazione tecnologica e strutturale per la Polizia di Stato, realizzati con i fondi europei (Pon e Isf). Rincuora vedere come i finanziamenti vadano a buon fine e soprattutto sapere dove vanno a incidere. Siamo purtroppo abituati a scoraggiarci davanti alle notizie di dispersione del denaro pubblico, di malversazione, di insufficienza. Impariamo a dirci anche quando le cose invece sono fatte bene.

14/06/2022