Valentina D’Urso e Fabrizio Cesari
Un aiuto dall’Europa
Pon Legalità e Isf sono i due piani di investimento dell’Ue che hanno consentito alla Polizia di Stato di dotarsi di strumenti all’avanguardia nella lotta alla criminalità
Da qualche anno sono diventati “maggiorenni”, raggiungendo il ventennio di attività nell’ambito della gestione dei fondi europei per quanto riguarda il Dipartimento della ps: il Programma operativo nazionale “Legalità” (c.d. Pon “Legalità”) e Fondo sicurezza interna (c.d. Isf) sono due piani di investimento settennale che si completano ed integrano a vicenda, gestiti dal ministero dell’Interno e dal Dipartimento della ps, consentendogli di sviluppare con maggiore forza ed efficacia le proprie mission, sotto la direzione di una Autorità responsabile (o di gestione) che fa capo al vice capo della Polizia preposto al coordinamento e alla pianificazione. Responsabilità principale dell’Autorità è quella della gestione dei due Programmi, dalla buona esecuzione delle azioni previste, del raggiungimento dei relativi risultati, attraverso la messa in opera di tutte le misure necessarie per assicurare il corretto utilizzo delle risorse finanziarie, nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale.
Una delle principali direttrici di intervento di Pon “Legalità” e Isf è rappresentata dal rafforzamento degli organismi impegnati a contrastare la criminalità organizzata e la corruzione, anche fornendo strumenti informativi innovativi per individuare, con sempre maggiore efficacia, gli ambiti e i casi dove ricorrano fenomeni di irregolarità o di infiltrazioni della criminalità organizzata e potenziando le competenze degli operatori impegnati nel contrasto alla corruzione, sostenendo il ritorno alla legalità rafforzando anche le attività di analisi e prevenzione delle forze di polizia.
Il “Pon Legalità”
È uno degli strumenti che l’Ue mette a disposizione per ri
