a cura di Cristina Di Lucente

La cultura del vino e della... moderazione

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pdn 05-22

Verona. Si è conclusa da qualche settimana la tradizionale rassegna enologica Vinitaly che ha interessato per 6 giorni l’intera città veneta e ha coinvolto, con rinnovato interesse di pubblico, la Polizia di Stato. All’interno di questa prestigiosa vetrina è stata promossa, per la sesta edizione consecutiva, la campagna di sensibilizzazione contro la guida in stato di ebbrezza alcolica. Il claim ufficiale, parafrasando nella prima parte il noto motto latino, recita: In vino virtus - Change your drinking, save your life, portando con sé il messaggio che la Polizia di Stato, attraverso la sua partecipazione, ha voluto trasmettere alla cittadinanza: l’importanza di un consumo moderato, consapevole e responsabile di bevande alcoliche, fondato necessariamente sulla conoscenza del prodotto, valorizzandone la qualità piuttosto che la quantità. Nella consapevolezza che il contrasto al fenomeno della guida in stato di ebbrezza passi attraverso una mirata informazione, gli agenti della questura e della Sezione polizia stradale di Verona hanno incontrato i visitatori sia all’interno del quartiere fieristico che nelle piazze del centro che ospitavano gli eventi connessi a Vinitaly, mettendo a disposizione le loro competenze in materia di educazione stradale e sicurezza alla guida. I visitatori hanno potuto inoltre mostrare la loro abilità a bordo di due speciali simulatori di guida, il Ghepard Maranello, utilizzato in questa occasione per avere preziosi consigli di guida sicura dai professionisti della Stradale, e il Ready2Go, che ha consentito ai poliziotti di affiancare chi voleva provare la concreta sensazione conseguente alla guida in stato di alterazione alcolica. I curiosi hanno potuto effettuare anche un test in simulazione al volante della Lamborghini su una pista bagnata dalla pioggia e ammirare dal vivo la supercar modello Huracàn donata alla Polizia di Stato, simbolo della guida sicura in condizioni di emergenza.

L’importanza di “fare rete”
Pescara. Il grande valore della condivisione delle informazioni e dell’unione delle forze tra associazioni è ciò che ho potuto constatare di persona recandomi presso la Scuola per il controllo del territorio di Pescara lo scorso 31 marzo, in occasione della raccolta fondi dell’Ail (Associazione italiana contro leucemie, linfomi e mielomi) per la vendita di uova pasquali il cui ricavato è stato devoluto alle attività della Sezione dell’Ail di Pescara. L’Associazione ha infatti un accordo di reciproca collaborazione con la nostra Advps (Associazione donatori e volontari personale Polizia di Stato) di cui sono consigliera re

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12/05/2022