Maurizio Costanzo
Per non dimenticare
Era il 23 maggio del 1992 quando nei pressi di Capaci Cosa Nostra, fece esplodere una carica di 500 chilogrammi di tritolo contro le auto del giudice Giovanni Falcone e della sua scorta. L’epilogo di quell’esplosione lo conosciamo tutti: persero la vita il giudice Falcone, la moglie, Francesca Morvillo, tre uomini della scorta Antonio Montinaro, Vito Schifani, Rocco Dicillo. Asoli 57 giorni di distanza, il 19 luglio dello stesso anno, con un’altra esplosione di matrice mafiosa, furono uccisi, il giudice Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta, Agos
10/05/2022