Paola Madonna e Susanna Carraro

Più sicurezza per le donne

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dalm11-21

Regno Unito
L’idea di inviare poliziotti in borghese nei bar la sera, lanciata dal premier britannico Boris Johnson all’indomani dell’omicidio della giovane Sarah Everard, non è stata accolta con grande entusiasmo dalle donne che chiedono a gran voce più sicurezza. È arrivato il momento di fare di più, considerando che dall’inizio dell’anno nel Regno Unito il numero di femminicidi ha già superato i 100 casi. Lo scorso luglio il governo ha lanciato un piano d’azione per combattere la violenza di genere, centrato su tre assi portanti: prevenzione dei reati, sostegno alle vittime, punizione dei colpevoli. 

Il piano prevede, fra l’altro, lo stanziamento di 25 milioni di sterline nel Safer streets fund che polizia ed enti locali potranno utilizzare per potenziare l’illuminazione stradale o i sistemi di telesorveglianza, o per lanciare progetti innovativi, come la nuova app “StreetSafe” che permette di segnalare alle forze dell’ordine, anche in forma anonima, le zone in cui si avverte un potenziale pericolo: scarsa illuminazione, edifici abbandonati, luoghi isolati o in degrado, o semplicemente il comportamento molesto di alcune persone, indicazioni che saranno messe a disposizione di polizia e autorità locali per definire interventi mirati. Sarà realizzata una campagna di comunicazione a livello nazionale per sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto al fenomeno della violenza contro le donne

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12/11/2021