Massimo Montebove
Una storia d’amore
Grazia ricorda suo marito Pietro e parla delle sue meravigliose figlie. Uno speciale ringraziamento al Fondo assistenza e ai colleghi di Padova che sostengono la famiglia Russo
Pietro Russo se ne è andato in un triste giorno di gennaio del 2019, a soli 43 anni. Era un assistente capo della Polizia di Stato, determinato e dinamico nel suo lavoro. Soprattutto fiero. Il Reparto mobile di Padova, dove prestava servizio, era la sua seconda casa. Riusciva a essere efficiente sia nei lavori di ufficio sia nell’attività operativa: entrambi venivano svolti senza trascurare e senza far mancare nulla alla moglie e alle figlie. Una vita di molti sacrifici, ma anche di tante soddisfazioni.
«La nostra vita è stata stravolta ed è cambiata all’improvviso – racconta Grazia Stella, moglie di Pietro – Era una persona completamente dedita al suo lavoro e alla famiglia che adorava. Padova ci ha visto giovanissimi e felici insieme. Si è fatto trasferire qui per me, dato che io studiavo presso l’ateneo della stessa città: il mio collegio universitario era nella via del
