#essercisempre nel territorio

L’immagine in copertina di questo numero ritrae uno dei momenti più solenni della cerimonia del 169° Anniversario della Fondazione della Polizia che, per il secondo anno consecutivo si è svolta in forma raccolta e simbolica all’interno della Scuola superiore a Roma, a causa delle norme di contenimento della pandemia: sulla bandiera della Polizia di Stato il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese appone la medaglia d’oro per l’azione encomiabile svolta dai questori in qualità di Autorità tecnica provinciale di pubblica sicurezza. Un riconoscimento importante al lavoro di donne e uomini della Polizia di Stato sul territorio, perché in fondo il primo impatto dei cittadini con la divisa  il cosiddetto front office, avviene proprio sul campo, nelle strade, nelle piazze, nelle realtà periferiche. Insomma outdoor. Dove operano i team delle questure, per rimanere nella metafora sportiva. Particolarmente gravoso e straordinario è stato il lavoro dei questori nel 2020: questo annus horribilis li ha chiamati a esercitare la loro funzione di coordinamento delle forze di polizia sul territorio per far fronte a una minaccia non criminale, bensì sanitaria di proporzioni inaspettate. Questa medaglia così significativa in tempi di Covid 19 - perché è nel territorio che si rischia di più, ci si rapporta di più con la gente, si sostiene il peso delle ripercussioni sociali ed economiche della pandemia - è stata l’occasione per parlare con il ministro Lamorgese delle misure messe in atto in tutti questi mesi per aiutare il Paese nella difficile transizione verso la ripresa.
Se la situazione sanitaria potrà registrare un miglioramento grazie al piano vaccinale, il nostro dicastero dovrà continuare alacremente a lavorare sugli “effetti collaterali” della pandemia dal punto di vista dei disagi sociali e psicologici, dell’ordine pubblico reso difficile dalle sofferenze dei lavoratori, dei pericoli derivati dalle infiltrazioni mafiose nell’economia legale, dell’usura e del cybercrime accresciutisi, insieme alla violenza domestica, nei lunghi mesi dei lockdown. 
Naturalmente il Dipartimento della pubblica sicurezza diretto dal capo della Polizia Lamberto Giannini è al fianco del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese in questo periodo delicato. Non ne siamo ancora fuori purtroppo, ma camminiamo verso l’uscita del tunnel.