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Alla fine di ogni anno che si accende la curiosità per come sarà il nuovo Calendario. Che sia appeso alle pareti o sulla scrivania accompagnerà i mesi e le giornate di chi deciderà di acquistarlo (speriamo tantissimi!). Ne abbiamo già parlato qualche mese fa, e ora ritorniamo a farlo perchè teniamo al frutto di un lavoro di squadra dell’Ufficio relazioni esterne, di cui siamo parte, che ha valorizzato il nostro ricchissimo archivio fotografico da cui sono emerse molte foto significative mentre altre sono state concesse generosamente dalle agenzie giornalistiche. È stata, infatti, una lunga ricerca quella che ha portato a selezionare le 12 immagini del Calendario 2021, per certi versi speciale poichè dedicato ai 40 anni della legge n.121 del 1981: una legge rivoluzionaria che ha innescato un processo di cambiamento di molti aspetti dell’amministrazione della Pubblica Sicurezza trasformandola nella Polizia di Stato che conosciamo. Ciascuna foto ha acquisito, in questa ottica, una qualità superiore di narrazione dei momenti cruciali dell’evoluzione della polizia. Ecco che è sembrato naturale intitolare ogni immagine con una parola chiave (Cambiamento, Sindacati, Ispettori, Identità, Donne, Prossimità, Autorità di pubblica sicurezza, Soccorso pubblico, Formazione, Ruoli tecnici, Coordinamento, Servizio) in grado di raccontare i passaggi fondamentali come l’addio alle stellette, l’acquisizione del diritto di associarsi in sindacati, l’istituzione della qualifica di ispettore come anello di unione tra le funzioni direttive ed esecutive, l’importanza dei valori costituzionale e della memoria dei caduti come fonte di ispirazione per le donne e gli uomini della Polizia di Stato, la parità economica e di carriera delle donne in polizia, il valore dell’essere al servizio del Paese e dei cittadini e garanti dell’esercizio dei diritti di libertà. E poi la professionalità dei Reparti Mobili, l’innovazione dei metodi di insegnamento per la formazione del personale, le professionalità tecnico-scientifiche dei ruoli tecnici, il ruolo di coordinamento delle forze di polizia affidato al Direttore Generale della pubblica sicurezza e, infine, la missione delle donne e degli uomini della Polizia di Stato per la tutela delle libertà e dei diritti dei cittadini. Immagini uniche per un Calendario che ripercorre una storia unica, che riguarda tutti noi.  

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Come acquistarlo
Quest’anno il ricavato della vendita del calendario del 2021 andrà a sostegno del “Progetto Unicef emergenza coronavirus”. L’ultimo calendario, quello dell’anno in corso, ha permesso di devolvere più di 160mila euro al progetto Unicef “30° Anniversario della convenzione Onu dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”. 

Come per il passato, una quota delle vendite sarà devoluta al Fondo assistenza del personale della Polizia di Stato, per finanziare il Piano “Marco Valerio,” riservato alle cure pediatriche dei figli dei poliziotti affetti da gravi patologie croniche e degenerative. 

Coloro che sono interessati possono acquistare il calendario al costo di 8 euro per la versione da parete, e di 6 euro per quella da tavolo, effettuando un versamento sul conto corrente postale nr. 745000, intestato a “Comitato italiano per l’Unicef”. 

Sul bollettino dovrà essere indicata la causale: Calendario della Polizia di Stato 2021 per il progetto Unicef “Emergenza coronavirus”. 

La copia dell’attestazione di versamento dovrà poi essere presentata all’Ufficio relazioni con il pubblico della questura di appartenenza.