a cura di Cristina Di Lucente

Un gesto esemplare

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pdn 05-20

Roma. Questo periodo, che verrà ricordato principalmente per la pandemia da Covid-19, è legato a un’altra emergenza che ha creato non poche difficoltà negli ospedali: quella della carenza di sangue. Fortunatamente, anche grazie ai numerosi appelli di sensibilizzazione e alla generosità delle persone, si è riusciti a fare fronte a questa esigenza e dopo le difficoltà iniziali è stato persino necessario prendere un appuntamento telefonando presso gli ospedali per poter donare, anziché presentarsi direttamente come accade nei periodi ordinari. L’Advps (Associazione donatori e volontari della Polizia di Stato) ha fornito il proprio contribuito nel momento di maggior crisi con due giornate dedicate alla raccolta di sangue il 19 e 20 marzo nelle sedi di Anagnina e Castro Pretorio. In particolare, questa seconda giornata ha visto la presenza di un donatore “d’eccezione”: il presidente onorario dell’Associazione Franco Gabrielli. Poco prima di donare, il capo della Polizia, in collegamento con il programma Rai Unomattina, ha lanciato un appello, invitando tutte le persone sane a compiere questo gesto e ha esortato i cittadini a continuare a seguire scrupolosamente le norme impartite dal Governo in questo particolare momento. Spinti dall’entusiasmo, in molti hanno donato per la prima volta: per l’Associazione; è importante che queste persone diventino donatori abituali, specie in una regione come il Lazio dove la richiesta ematica è sempre molto alta, in particolare negli ospedali romani, con pazienti ricoverati che provengono generalmente da quasi tutte le regioni del Centro-Sud.

 Dallo scorso mese, in accordo con gli ospedali convenzionati sono stati sospesi tutti gli appuntamenti di donazione “in esterna” ed è stato chiesto ai donatori abituali di prenotarsi telefonicamente con l’ospedale più vicino. Chiunque volesse recarsi a donare nel Lazio può trovare l’elenco aggiornato degli ospedali convenzionati e dei rispettivi recapiti telefonici sul sito www.poliziadistato.it o sulla pagina https://donatorinati.it/index.php/sedi-donatorinati-regionali/donatorinati-lazio. Al momento non possiamo sapere quando riusciremo a riprogrammare tutte le nostre raccolte esterne agli ospedali. Vi invitiamo, quindi, a tenervi aggiornati visitando il nostro sito, chiedendo al referente della sede di donazione, oppure chiamando il numero 06/45492530.
Giovanna Marra Pierantonio

Altruisti fino al midollo
Roma. Nei momenti di crisi si dà fondo a tutte le risorse a disposizione per cercare di superare le difficoltà, è ciò a cui assistiamo in questo periodo di lockdown con un’esplosione di iniziative di aiuto nei confronti di chi versa in condizioni di maggior disagio. L’Anps (Associazione nazionale Polizia di Stato) dal primo insorgere dell’emergenza sanitaria si è attivata per rispondere alle richieste di assistenza ai più deboli, come nel caso del Gruppo Roma 1, che dallo scorso 13 marzo è stato allertato dal Centro operativo comunale di Roma Capitale (Coc) per provvedere alla consegna di cibo, medicinali e dispositivi sanitari di protezione, oltre ai beni di prima necessità. Destinatari delle consegne sono i bisognosi individuati dai servizi sociali comunali e le persone in permanenza domiciliare, tra le quali anche alcune positive al Covid 19 e in isolamento all’interno della propria casa. «Dalla prima richiesta di intervento scattata il 19 marzo, presto sono cominciate a giungere all’Anps anche le istanze di persone in difficoltà economica da parte di chi non può più fare affidamento su un reddito lavorativo per via della situazione contingente» spiega il presidente del Gruppo Roma 1 Carmine De Santis. I prodotti alimentari e di prima necessità, messi a disposizione da alcuni supermercati romani presso i quali sono state attivate delle raccolte fondi, sono stati forniti a 160 famiglie in difficoltà, il cui numero, con l’intensificarsi della pandemia, è già aumentato drasticamente. L’Associazione collabora anche con altre Istituzioni per portare avanti la propria attività: lo scorso 9 aprile ha siglato una convenzione con la Croce Rossa Italiana per la consegna di viveri e altrettanto significativamente ha usufruito del comodato d’uso gratuito degli automezzi messi a disposizione da Avis Budget per la relativa distribuzione. La struttura operativa del Gruppo si avvale inoltre di circa 50 volontari impegnati non solo sul territorio, ma anche nell’allestimento e nella gestione di una sala radio e di un centralino. Lo scorso 10 aprile, coincidente con la ricorrenza del 168° anniversario della fondazione della Polizia di Stato, sono stati donati dall’Anps di Roma, presieduta dal poliziotto Angelo Brusco, e dagli agenti del Commissariato Celio, degli zaini per l’emergenza al reparto di terapia intensiva dell’Azienda ospedaliera San Giovanni Addolorata. Una giornata positiva, che ha fornito l’occasione di augurare una pronta guarigione a tutti i degenti del reparto di terapia intensiva.

A Pasqua si donano uova e... sorrisi
La Nestlé Perugina ha donato oltre 5mila uova pasquali ai piccoli pazienti ricoverati all’ospedale

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30/04/2020