Susanna Carraro
Attentato: che fare?
Francia
Come può un semplice cittadino prevenire e fronteggiare una minaccia terroristica? Quali le regole da seguire, a livello organizzativo, per rendere più sicuro un evento culturale o sportivo aperto al pubblico? Dopo diciotto mesi di lavoro, il Segretariato generale per la difesa e la sicurezza nazionale francese (Sgdsn) ha messo a punto un Mooc (Massive open online course), formazione a distanza gratuita aperta a tutti, interattiva, concepita per l’ampia diffusione di una cultura nazionale della sicurezza e per rendere i cittadini protagonisti attivi del piano Vigipirate (Vigilanza e protezione delle installazioni contro i rischi di attentato terroristico all’esplosivo), ideato nel 1978 dall’allora presidente Valéry Giscard d’Estaing e periodicamente aggiornato per assicurarne l’efficacia. Le stragi del 2015 in Francia si vanno allontanando nel tempo ma la minaccia terroristica continua a mobilitare i servizi dello Stato: l’aspetto “antiterrorismo” è diventato parte fondamentale dell’organizzazione degli eventi, così come della sicurezza nei trasporti pubblici. I cittadini accettano di buon grado eventuali perquisizioni personali e le pattuglie militari delle “Sentinelle”, in supporto alle forze dell’ordine, sono ormai una presenza abituale nelle strade. Ma molto si può ancora fare. Il Segretariato generale ha e