Susanna Carraro

Ai confini della realtà

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dalm 5/19

Usa
L’intelligenza artificiale permette di creare la realtà. Non possiamo solo ritoccarla ma anche inventarla e novità straordinarie si annunciano nella creazione di foto, testi, video falsi; i nostri occhi non sapranno più distinguere una sequenza vera da una falsa, non riusciranno a capire se quell’avvenimento sia davvero avvenuto o no. Riusciremo a fronteggiare tutto questo? Come siamo riusciti a creare robot in grado di fabbricare falsi così potremmo forse costruirne altri in grado di scoprire i prodotti non autentici. Potrebbe essere una strada, ma quel che è certo è che presto sentiremo la mancanza delle semplici fake news con cui facciamo i conti adesso. Dal 2015, l’Istituto OpenAI di San Francisco, che collabora con altre organizzazioni e divulga le scoperte nel campo dell’intelligenza artificiale, ha annunciato la creazione di un sistema in grado di scrivere testi a partire da un paio di frasi iniziali: produce testi coerenti, credibili, apparentemente indistinguibili da quelli ideati da un essere umano. Il codice utilizzato non è stato reso noto, per non facilitarne la riproduzione, nel timore che possa essere utilizzato per automatizzare la creazione di testi e inondare poi Internet con notizie false, falsi post su Facebook, opinioni inventate su TripAdvisor. Lo scorso dicembre, la ditta Nvidia aveva pubblicato i

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02/05/2019