Luca Scognamillo
9 novembre 2018. Presentazione “Cuori Connessi”
“La rete, che è uno spazio di libertà e che senza dubbio è stata la più grande conquista dell’uomo negli ultimi anni, deve rimanere tale e deve continuare ad appartenere alle nostre vite. Il comportamento più sbagliato sarebbe restringere quello spazio di libertà.”. È quanto ha detto il Capo della Polizia, nel corso della presentazione dell’iniziativa “Cuori Connessi”, aggiungendo “La rete è uno strumento e come tale non è buono o cattivo a prescindere dall’utilizzo. Può essere uno strumento efficace in un momento di difficoltà ma può diventare anche uno strumento di morte. La parola che più di ogni altra è emersa dalle testimonianze di chi ha subito episodi di bullismo è l’indifferenza, che può uccidere più di quanto possano farlo comportamenti. Tutte le volte che si fa finta di niente, che giriamo la faccia da un’altra parte, e che si pensa che il problema sia altrui o che è preferibile che ci si accanisca su altri, ma non sulla propria persona, è sintomo di una visione miope. Bisogna uscire dalla community e tornare ad essere comunità.”.