Susanna Carraro

Svezia. Strade più sicure

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dalm 8/9-18

Per ridurre il numero dei morti sulle strade dovremmo forse prendere esempio dalla Svezia. Nonostante il traffico sia progressivamente aumentato, infatti, nelle due maggiori città svedesi di Stoccolma e Göteborg il numero delle vittime causate dagli incidenti stradali è rimasto stabile negli ultimi cinque anni e il numero dei feriti gravi e dei decessi è diminuito di circa due terzi da quando, oltre vent’anni fa, le autorità cominciarono a ripensare al sistema della viabilità. Il problema del traffico è stato affrontato in modo non convenzionale e il Paese scandinavo è riuscito a rendere più sicure le proprie strade puntando meno alla riduzione degli incidenti e più al contenimento delle vittime: considerando inevitabile che le persone facciano errori alla guida, sono state stabilite nuove norme sulla viabilità e concepite infrastrutture proprio tenendo conto di tali errori. Le strategie adottate sono semplici ma scientifiche: limiti di velocità più bassi (a una velocità inferiore ai 40 km/h il rischio di investire mortalmente un pedone è estremamente ridotto), norme più severe sulla guida in stato di ebbrezza, migliore educazione stradale. Inoltre, si è notato che ridisegnare le strade può rivelarsi più efficace dei tanti tentativi di modificare i comportamenti alla guida: la Svezia ha fatto grossi investimenti per l’installazione di guardra

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29/08/2018