Emanuele Mùrino*

Giulia Super

CONDIVIDI

Protagonista di spettacolari inseguimenti, nella realtà operativa e sugli schermi cinematografici, la berlina dell’Alfa Romeo fu un’autentica bestia nera per la malavita

mag10 8/9-18

Se state cercando una pantera che sia stata in servizio con due differenti colori d’istituto, allora l’Alfa Romeo Giulia Super 1600 è la vostra vettura! L’esemplare esposto al Museo delle Auto della Polizia di Stato è in livrea grigioverde ma l’auto - in flotta dal 1964 fino ai primi anni ’80, in varie versioni - vestì anche il bianco-azzurro. Un tratto di unicità condiviso con la sua naturale erede in divisa, quell’Alfetta destinata a restare nell’immaginario collettivo come l’auto simbolo della lotta al terrorismo.

Icona a quattro ruote, però, lo è anche la Giulia Super: con in dote quasi vent’anni di onorato servizio, è considerata unanimemente la regina delle pantere. Una consacrazione avvenuta anche in virtù dell’essere stata al centro di spericolati inseguimenti, spesso trasferiti dalla vita operativa agli schermi cinematografici. La vettura fu inserita in numerose locandine di film, testimonial a motore di un genere poliziesco molto

...


Consultazione dell'intero articolo riservata agli abbonati

29/08/2018