Lotta ai trafficanti

La storia dell’umanità è storia di migrazioni, di contaminazioni. Nel corso dei secoli abbiamo di frequente assistito all’esodo di popoli che per molteplici ragioni, politiche o socio-economiche, si sono spostate in massa abbandonando le proprie terre d’origine.

Questo principio di secolo è stato caratterizzato da una migrazione epocale in cui ampie fasce di popolazioni, specie del continente africano, sono fuggite da guerre e persecuzioni nella speranza di approdare ad una vita migliore.

A questi flussi si sono affiancati e intersecati spostamenti di individui che, fuggiti da carestie e povertà, hanno abbandonato la propria patria animati dalla prospettiva di migliori condizioni di vita e di lavoro, portando, specie sulle nostre coste, migliaia di quelli che con un termine spesso abusato vengono definiti migranti economici. Il fenomeno epocale al quale stiamo assistendo va governato per evitare che migliaia di disperati, nella speranza di condizioni di vita migliori, possano affidare la propria vita e quella dei propri familiari a trafficanti di esseri umani senza scrupoli, che non esitano a metterne in pericolo la vita, pur di guadagnare poche migliaia di euro.

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