a cura dell’Ufficio storico della Polizia di Stato
Antonio Ammaturo e Pasquale Paola
Antonio Ammaturo, nasce nel 1925 a Contrada in provincia di Avellino, dove conosce gli orrori e la sofferenza della Seconda guerra mondiale. Si laurea in giurisprudenza a Napoli e svolge il servizio militare nell’immediato dopoguerra, da uomo del Sud crede nel riscatto sociale, nella giustizia “uguale per tutti”, per questo, nell’agosto del 1955, decide di entrare in polizia come vice commissario aggiunto.
Dopo alcuni anni di servizio in Calabria fa ritorno a Napoli, dove riceve l’incarico di dirigere la locale Squadra mobile.
Proprio in quegli anni la Camorra ha fatto un salto di qualità ed è destinata a diventare una potente holding del malaffare grazie ai proventi illeciti derivanti dal traffico degli stupefacenti. Proprio in questo contesto maturano le serrate indagini di Amma