G6: A Roma i grandi d'Europa

Capitale blindata per accogliere il meeting dei ministri dell’Interno, il G6, alla Scuola superiore di Polizia di via Pier della Francesca. Presieduto dal ministro dell’Interno Angelino Alfano, il 26° summit sulla sicurezza ha riunito i ministri di Spagna, Germania, Francia, Polonia e Regno Unito e anche il consulente giuridico al governo degli Stati Uniti d’America, Loretta Lynch e il Secretary of the department of homeland security, Jeh Johnson, il vice premier e ministro dell’Interno della Slovacchia Robert Kalinak, quale presidente di turno dell’Ue, il commissario europeo per le Migrazioni, gli affari interni e la cittadinanza, Dimitris Avramopoulos e altre autorità. L’obiettivo del forum G6 è stato quello di intensificare gli sforzi dei principali Paesi, al fine di accelerare la ricerca di soluzioni condivise per i grandi temi internazionali, come il terrorismo globale, la radicalizzazione religiosa di matrice islamica e la lotta al cybercrime. Al centro dei dibattiti la questione dell’immigrazione: «Insieme a Francia e Germania – ha ribadito Alfano – abbiamo deciso di diventare il motore per il trasferimento dei migranti irregolari e chiederemo congiuntamente a Bruxelles un impegno serio e massiccio della Commissione e del Servizio esterno dell’Unione europea per incrementare da subito i rimpatri volontari e assistiti».

INTERPOL
CONTRO IL TERRORISMO GLOBALE E IL CYBERCRIME
Quattro giorni di workshop e focus tematici per discutere della minaccia terroristica globale, riciclaggio di denaro sporco, sicurezza ambientale, contrasto al traffico di droga e lotta al cybercrime. Per la 85^ assemblea generale dell’Interpol, a Bali, in Indonesia, si sono riuniti 830 delegati, provenienti da 190 Paesi. La delegazione italiana era rappresentata dal vice capo della Polizia, direttore centrale della polizia criminale, Antonino Cufalo, dal direttore del Servizio per la cooperazione internazionale di polizia, Gennaro Capoluongo e da Andrea Vitalone, esperto per la sic