a cura dell'Ufficio storico della Polizia di Stato

Luigi Carluccio

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memoria 7/16

Siamo nel luglio del 1981. Como è una ridente cittadina affaccendata nel turismo e nel commercio, buona parte delle attività coinvolgono intere famiglie restituendo lavoro, opportunità di sviluppo sociale ed economico, con riflessi importanti per il territorio. Ma sono anche gli anni in cui l’azione delle organizzazioni eversive di sinistra seminano paura, ma con un ulteriore salto di qualità. Non solo obiettivi selezionati, immedesimazione diretta del “potere”, come uomini delle forze dell’ordine, magistrati, industriali, sindacalisti, giornalisti e politici, ma il nuovo obiettivo sono alcuni cittadini individuati come categoria sociale: “i bottegai”, locuzione vezzeggiativa, senza ironia e carica di minacce, che diventa l’obiettivo prescelto dalle “Brigate operaie per il comunismo”, che rivendicheranno la serie di attentati che si intrecciano con la vita di Luigi Carluccio, spezz

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23/06/2016