Elenco articoli - Luglio

Tiziana Rizzi, 36 anni, impiegata, uccisa a Pavia dal marito con il coltello da cucina. A lei dedichiamo la copertina di questo numero: è l’ultima vittima, mentre stiamo andando in stampa (9 luglio), di quella strage quotidiana che nelle cronache italiane si è conquistata un neologismo terribile: femminicidio. Cambiano le latitudini, i nomi, le situazioni ec
Autore : Annalisa Bucchieri
Testatina : Editoriale

Le misure allo studio del Governo nell’intervista a Isabella Rauti, consigliere del ministro dell’Interno Angelino Alfano
Autore : Gianni Sarrocco
Testatina : Primo piano

L’uso del termine femminicidio è sempre più giustificato dal numero delle donne uccise dal proprio partner. L’importanza di cogliere i segnali dell’escalation delle violenze attraverso il metodo Sara
Autore : Anna Costanza Baldry*
Testatina : Primo piano

Crescono le denunce per “atti persecutori”, segno di maggiore consapevolezza e fiducia in un aiuto delle forze dell’ordine
Autore : Cristina Di Lucente
Testatina : Primo piano

Dalla cronaca dei quotidiani al piccolo schermo, al teatro e all’editoria per guardare attraverso questi occhi mediatici il dolore delle donne, le violenze subite e a volte la salvezza
Autore : Anna Lisa Spitaletta
Testatina : Primo piano

Giunto alla XIII edizione ha coinvolto bambini e ragazzi di ogni parte d’Italia. Con uno scopo: quello di condividere solidarietà e tolleranza contro violenza e sopraffazione
Autore : Simonetta Zanzottera
Testatina : Comunicazione

Realizzato a costo zero il tg della Polizia di Stato da giugno è online
Autore : Valentina Pistillo
Testatina : Il nostro lavoro

Fruibile con una connessione adsl alla base della tv in Rete c’è la tecnologia streaming che con milioni di bit raggiunge smart tv, smartphone e tablet senza effettuare il download
Autore : Liviana Lotti* e Fabio di Saverio*
Testatina : Il nostro lavoro

Le nostre divise nelle tavole di Beltrame e Molino
Autore : prefazione di Luigi De Angelis e commento di Raffaele Camposano
Testatina : INSERTO

È un’Italia spumeggiante quella vista ai Giochi del Mediterraneo di Mersin, che si sono appena conclusi in Turchia (18-30 giugno). La Nazionale ha dominato il medagliere lasciando dietro di sé Paesi di grande tradizione sportiva quali Francia, Turchia e Spagna. Come ai tempi in cui Pisa, Genova, Venezia ed Amalfi spadroneggiavano sulle rotte commerciali mari
Autore : Federico Dell�Aquila
Testatina : Fiamme oro