Chi l’avrebbe mai detto che un pigmento nero o giallo della pelle, o un taglio differente dell’angolatura degli occhi sarebbero diventati un pretesto per una discriminazione razziale? Eppure essere neri o gialli in una società di bianchi, così come essere ebrei in un passato recente o musulmani oggi, genera sospetto e diffidenza. Se incominciassimo a pensa
Autore : Umberto Galimberti
Testatina : Le grandi parole