Il denaro fu introdotto per facilitare gli scambi. Con la sua introduzione non era più necessario portare al mercato cinque capretti per avere un vitello, era sufficiente portare l’equivalente in denaro, la “ratio” corrispondente, come dicevano i latini quando regolavano gli scambi con il “raddae rationem”. Chissà se la parola “ragi
Autore : Umberto Galimberti
Testatina : Le grandi parole